Secondo quanto emerge da uno studio multicentrico di coorte statunitense, in caso di polmonite acquisita in comunità nel bambino la somministrazione dell’antibiotico per bocca avrebbe la stessa efficacia di quella per via endovenosa, riducendo però i costi e la durata del ricovero nelle forme più gravi. Per il trattamento dei bambini con polmonite acquisita in comunità di origine batterica di gravità tale da richiedere il ricovero in ospedale le linee guida raccomandano da subito l’inizio di una terapia antibiotica per via endovenosa, nonostante sia meno facilmente praticabile di quella per via orale. Lo studio, condotto con una revisione delle cartelle cliniche di 4 ospedali pediatrici degli Stati Uniti ha, ha analizzato i dati di 1.147 bambini, ricoverati in ospedale per una polmonite acquisita in comunità, trattati fin dall’inizio con antibiotici per bocca (37% dei casi) o per via endovenosa. A parità di efficacia clinica, i bambini trattati per via orale rimanevano ricoverati per...
Via orale o endovenosa nella polmonite del bambino?
