Omogeneità tra gli ospedali italiani nel trattamento dello stato epilettico convulsivo
Secondo quanto emerge da un’indagine nelle unità di emergenza il midazolam endovena è il farmaco di prima scelta per il trattamento dello stato epilettico convulsivo.


Troppi farmaci per le donne con un tumore al seno e metastasi?
Quando la malattia è in fase avanzata occorre tenere presenti le possibili conseguenze negative dei molti farmaci prescritti, rivedendo la terapia e privilegiando la qualità di vita


I rischi della cosmeceutica in età pediatrica
Sempre più adolescenti utilizzano prodotti per la cute acquistabili liberamente e non adatti alla propria età, aumentando il rischio di irritazioni e altri problemi cutanei


Stafilococchi resistenti in carne e latte
Uno studio italiano analizza il rischio di batteri multiresistenti agli antibiotici presenti nel latte e nella carne


Polifarmacoterapia in Italia gestita a macchia di leopardo
Nel nostro Paese manca un approccio comune alla gestione della polifarmacoterapia inappropriata, affidata a interventi locali e non coordinati


Le morti da batteri resistenti agli antibiotici
Il 4% delle morti in ospedale sarebbe dovuto a infezioni da germi resistenti alle terapie: è questo il carico che si paga all’antimicrobico resistenza


Farmaci da evitare: quanto incidono sulla spesa pubblica italiana?
Non sempre i farmaci prescritti hanno un rapporto benefici/rischi favorevole, con possibili ricadute negative sia sulla salute sia sulla spesa pubblica sanitaria.


Conciliare terapia e gravidanza nel cancro della mammella
Si può sospendere la terapia ormonale per un tumore della mammella nelle giovani donne in cerca di una gravidanza, ma è fondamentale poi riprenderla dopo il parto


Dieci buone regole per la gestione della terapia antibiotica
Nell’anziano fragile l’uso oculato e ragionato degli antibiotici è essenziale per la salute del singolo e la riduzione della diffusione dell’antimicrobico resistenza


Se l’antibiotico non c’è, le buone pratiche ci rimettono
La carenza in Italia di amoxicillina ha portato i pediatri a prescrivere in caso di infezioni respiratorie batteriche antibiotici di seconda linea, aumentando il rischio di antibiotico resistenza.

