La polifarmacoterapia sembra associarsi a un aumento del rischio di frenate brusche nei conducenti anziani, suggerendo un legame diretto tra l’assunzione quotidana di più farmaci e la sicurezza alla guida. A evidenziarlo è uno studio statunitense condotto nell’ambito del progetto Longitudinal Research on Aging Drivers (LongROAD), volto a identificare i fattori che influenzano la sicurezza alla guida con l’avanzare dell’età. Sono stati valutati 2.872 guidatori, d’età compresa tra i 65 e i 79 anni, con l’obiettivo di indagare l’associazione tra il numero di farmaci assunti e la frequenza di frenate brusche, un fattore predittivo di incidenti stradali: sono stati analizzati i dati relativi alle terapie farmacologiche in corso dei partecipanti e i comportamenti di guida per un lungo periodo (44 mesi), raccolti tramite dispositivi di registrazione installati sulle lori automobili. Dallo studio è emerso che l’incidenza delle frenate aumentava con il numero di farmaci assunti. I conducenti...
Polifarmacoterapia e sicurezza al volante
