Le persone con cancro, nella fase avanzata della malattia, possono deperire fisicamente, con perdita e un indebolimento fisico importante. In termine tecnico si parla di “cachessia”. Questa condizione peggiora grandemente la qualità di vita e incide anche sulla prognosi.
A oggi non esiste una terapia specifica per contrastare questa condizione ma i medici ricorrono a interventi nutrizionali, per garantire il corretto apporto di vitamine, proteine, grassi e sali minerali. Apporti che vanno comunque discussi con la persona e condivisi prima di essere attuati.
Potrebbe in futuro diventare disponibile un farmaco studiato proprio per contrastare questa cachessia. Si tratta di un anticorpo monoclonale, che è stato valutato nelle prime due fasi di una sperimentazione clinica (fase I e fase II), quelle che servono a stabilirne la tollerabilità e la potenziale efficacia di un medicinale. I risultati sono apparentemente incoraggianti in quanto in circa tre mesi si è osservato un aumento di peso fino a un paio di chili nelle persone che prendevano il farmaco rispetto a quelle che prendevano un placebo, cioè una sostanza senza attività farmacologica.
Lo studio è stato interamente finanziato dall’azienda che ha sviluppato il farmaco e ciò suggerisce quindi di interpretare i dati con cautela, perché è ormai dimostrato da molti studi pubblicati in letteratura che le ricerche realizzate con finanziamenti privati hanno più spesso un esito favorevole per il farmaco oggetto della ricerca.
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In pratica
L’obiettivo di migliorare la condizione dei malati di cancro in fase più avanzata di malattia contrastando il loro deperimento organico è importante. Difficile a oggi è capire se ci possa essere un farmaco efficace in tal senso. La molecola ora sottoposta a sperimentazione andrà valutata in studi più ampi che confermino questi dati promettenti, prima di poter essere messa in commercio ed essere quindi a disposizione dei malati.
Bibliografia
Groarke JD, Crawford J, et al. Ponsegromab for the tratment of cancer cachexia. New Engl J Med 2024; https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2409515 Conflitti di interesse: ![](http://infarmaco.it/wp-content/uploads/2024/11/voto_3.png)
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