Per il trattamento delle infezioni delle vie urinarie nei bambini senza febbre una terapia antibiotica di breve durata (2-5 giorni) può essere una scelta ragionevole invece della terapia standard di 6-14 giorni.
Una revisione sistematica con metanalisi di 9 studi controllati e randomizzati, che hanno coinvolto 1.171 bambini con infezioni delle vie urinarie prevalentemente senza febbre, non ha trovato differenze significative nel rischio di recidiva al termine della terapia tra i bambini trattati per pochi giorni rispetto a quelli che hanno preso l’antibiotico per una settimana e più (differenza del rischio al termine della terapia 2,2%). Rimaneva solo leggermente più alto il rischio di batteriuria (differenza del rischio 8,7%) che come noto però non è indice di malattia. A distanza di 25-60 giorni dalla terapia, l’incidenza di infezioni delle vie urinarie e batteriuria era comunque sovrapponibile tra i due gruppi di trattamento.
Dati analoghi emergevano nei bambini con febbre, ma i casi trattati erano troppo pochi per poter trarre conclusioni definitive in questo sottogruppo.
Infezioni delle vie urinarie: per quanti giorni la terapia?
FOCUS: Pediatria
In pratica
Sebbene non ci sia ancora una raccomandazione definitiva sull’uso della terapia antibiotica di breve durata per il trattamento delle infezioni delle vie urinarie nel bambino, sembra ragionevole preferirla nei casi in cui l’infezione si presenta in forma più lieve, senza febbre. La decisione va comunque presa caso per caso.
Bibliografia
Mueller G, Conway SJ, et al. Short versus standard course antimicrobial therapy for children with urinary tract infection: a meta-analysis. Acta Pediatr 2024; https://pmc.ncbi.nlm.nih.gov/articles/PMC11828724/ Conflitti di interesse: 

