I farmaci beta agonisti a breve durata d’azione (SABA), noti comunemente come broncodilatatori proprio per l’azione che esplicano sui bronchi, sono raccomandati dalla linee guida per la cura dell’asma nell’adulto e nei bambini in età scolare. Mancano invece indicazioni per i bambini più piccoli, che pure possono avere asma o respiro sibilante.
Per colmare questa lacuna un gruppo di ricercatori danesi ha condotto una revisione sistematica, identificando nella letteratura scientifica i 19 studi in cui si è affrontata la questione. In questo modo si sono potuti valutare più di mille bambini in età pre scolare con rumori respiratori o asma trattati o meno con questi farmaci. Secondo quanto emerge dai risultati i broncodilatatori per via inalatoria sarebbero efficaci anche nei più piccoli. Dall’analisi infatti è emerso un miglioramento complessivo della funzione respiratoria, e in particolare:
- una diminuzione della frequenza respiratoria e del lavoro respiratorio
- una attenuazione dei sibili
- un aumento della saturazione di ossigeno.
I sibili nei bambini in età pre scolare
Nei bambini sotto i 6 anni i sibili respiratori possono essere dovuti semplicemente all’immaturità delle vie aeree oppure a un’infezione virale o di altro tipo. Non sempre quindi sono segno di una malattia respiratoria cronica come l’asma e in molti casi i sintomi respiratori si risolvono spontaneamente senza bisogno di ricorrere ai farmaci (vedi anche la News Troppi farmaci per l’asma ai bambini). Se però l’asma è confermata l’uso dei broncodilatatori a breve durata d’azione per via inalatoria sembra una strada percorribile.