Diabete di tipo 2 e scompenso cardiaco spesso vanno di pari passo e rappresentano una sfida importante per la salute pubblica. Solo in Italia milioni di persone convivono con una o entrambe queste condizioni, che aumentano significativamente il rischio di ospedalizzazione e mortalità. La gestione di questi pazienti richiede terapie personalizzate e complesse, che considerino anche le numerose comorbilità come ipertensione, obesità e malattia renale cronica.
Negli ultimi anni, una svolta terapeutica significativa è arrivata con gli inibitori del co-trasportatore sodio-glucosio di tipo 2 (SGLT2-i), farmaci noti anche come gliflozine, al centro del nuovo Minidossier di COSIsiFA.
Originariamente sviluppati per il controllo della glicemia nel diabete, questi farmaci hanno mostrato effetti protettivi sul cuore e sui reni, riducendo la mortalità cardiovascolare e i ricoveri per scompenso cardiaco anche nei pazienti senza diabete.
Le linee guida più recenti raccomandano in particolare empagliflozin e dapagliflozin come farmaci di prima scelta nei pazienti con diabete e scompenso cardiaco.
Nonostante ciò, il loro utilizzo nella pratica quotidiana rimane limitato: solo un paziente su cinque idoneo riceve la terapia, a causa dei costi, dei timori sui possibili effetti collaterali o per la difficoltà nell’accesso al farmaco. In Italia la recente autorizzazione alla prescrizione da parte del medico di medicina generale ha semplificato l’accesso a queste terapie, favorendone la somministrazione. Ma occorre sempre considerare i possibili rischi. Pur essendo generalmente ben tollerati, gli SGLT2-i, come tutti i farmaci possono associarsi a eventi avversi. Tra i più rilevanti ci sono la chetoacidosi diabetica e un aumento del rischio di infezioni micotiche genitali o urinarie. È quindi fondamentale informare i pazienti sui segnali di allarme e sulle corrette modalità di prevenzione.
Inibitori SGLT2: una nuova frontiera per diabete e scompenso cardiaco
FOCUS: Cronicità e polifarmacoterapia
Bibliografia
Minidossier COSIsiFA n. 8 settembre 2025. Inibitori del co-trasportatore sodio-glucosio di tipo 2 (SGLT2-i) nel paziente con diabete e insufficienza cardiaca; https://infarmaco.it/wp-content/uploads/2025/09/M8_minidossier_SGLT2i_def.pdf Conflitti di interesse: 

