Batteri resistenti nei gatti randagi

30 Lug 2025

FOCUS: Antibiotico resistenza

Il fenomeno della resistenza agli antibiotici da parte dei batteri non riguarda solo l’uomo, ma anche gli animali e l’ambiente ed è per questo che la visione “One health” (cioè “una salute”) affronta questo problema come un tutt’uno in cui uomini, animali e ambiente costituiscono un terreno fertile per i batteri resistenti, con la possibilità di passaggio dall’uno all’altro.
Uno studio italiano condotto nella provincia di Lodi si è posto l’obiettivo di valutare quanto i gatti randagi possano essere portatori di batteri resistenti ai comuni antibiotici.

Un sistema di controllo sul territorio

Nella provincia lombarda c’è una sorta di anagrafe dei gatti randagi che ha consentito di registrare 1.770 gatti randagi appartenenti a 221 colonie feline. Protagonisti dello studio sono stati proprio questi gatti, di cui sono state raccolte e analizzate le feci per vedere se albergavano ceppi di Escherichia coli (un batterio intestinale che causa malattie nell’uomo) resistenti agli antibiotici. Ebbene quasi 100 gatti (il 5,3% del campione) avevano nelle feci l’Escherichia coli resistente agli antibiotici. Come ci si poteva attendere, nella maggior parte dei casi si trattava di gatti con problemi di salute, ma anche alcuni animali del tutto sani avevano nelle feci i batteri resistenti. Batteri che diffusi nell’ambiente avrebbero poi potuto causare malattie nell’uomo difficili da trattare per la resistenza ai comuni antibiotici.

In pratica

La presenza dei batteri resistenti nell’ambiente e negli animali mette a rischio anche la salute umana. L’uso appropriato degli antibiotici, una risorsa terapeutica preziosa per combattere le infezioni più gravi, è fondamentale per non incrementare lo sviluppo di resistenze. Questo non riguarda solo gli antibiotici prescritti all’uomo ma anche gli antibiotici prescritti in medicina veterinaria. In entrambi i casi l’antibiotico va usato solo se necessario e seguendo con cura le indicazioni date dal medico.

Bibliografia

Ratti G, Facchin A, et al. Fecal carriage of extended-spectrum β-lactamase-, AmpC β-lactamase- and carbapenemase-producing Escherichia coli in stray cats in Italy. Res Vet Science 2025; https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0034528825000347 Conflitti di interesse:
Condividi: