L’aggiunta di un corticosteroide alla terapia antibiotica in caso di polmonite riduce il rischio di morte quando c’è una forte risposta infiammatoria da parte dell’organismo
A volte serve aggiungere un cortisonico nella polmonite


L’aggiunta di un corticosteroide alla terapia antibiotica in caso di polmonite riduce il rischio di morte quando c’è una forte risposta infiammatoria da parte dell’organismo
La manipolazione dei farmaci, come la divisione o la dispersione delle compresse, nei bambini può influenzare l’efficacia e la sicurezza di una terapia.
Non sempre è possibile per vari motivi, ma concludere tutti i cicli di chemioterapia previsti allunga la sopravvivenza dei malati di tumore del pancreas
Gli inibitori di pompa protonica nei bambini vanno usati solo in casi selezionati, quando vi sia una reale necessità per evitare eventi avversi anche gravi
Questa classe di farmaci agisce alterando la struttura della membrana dei batteri, portandoli così a morte per lisi
A distanza di vent’anni dal loro ingresso in terapia gli inibitori delle tirosina chinasi hanno cambiato radicalmente la prognosi della leucemia mieloide cronica
In diversi casi si può ridurre la durata della terapia antibiotica rispetto a quanto suggerito in passato, ma a deciderlo deve essere sempre il medico