La linea guida dell’OMS sugli agonisti del GLP-1 nell’obesità

12 Dic 2025

FOCUS: Cronicità e polifarmacoterapia

Riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come una malattia cronica e recidivante, l’obesità è una sfida crescente per la salute pubblica, con oltre 1 miliardo di persone colpite e casi in aumento in quasi tutti i Paesi del mondo. Per affrontare questa vera e propria epidemia, l’OMS ha pubblicato la sua prima linea guida sull’uso degli agonisti del GLP-1, farmaci inizialmente sviluppati per il diabete di tipo 2, ma oggi approvati anche per il trattamento dell’obesità negli adulti.

L’obesità come malattia cronica e recidivante

I numeri dicono che l’obesità colpisce persone di tutte le età e aree geografiche e solo nel 2024 ha causato 3,7 milioni di decessi nel mondo. La previsione è che, senza interventi decisivi, il numero delle persone affette possa raddoppiare entro il 2030. Anche l’Italia non è immune: il problema è in crescita soprattutto tra le fasce più giovani e nelle regioni del Centro-Sud.
È bene ricordare che l’obesità non riguarda solo il peso corporeo, ma aumenta il rischio di patologie, tra cui il diabete mellito, l’ipertensione arteriosa, la cardiopatia ischemica e altre condizioni che compromettono la qualità e l’aspettativa di vita.

Gli agonisti del GLP-1

Negli ultimi anni la ricerca ha portato all’impiego degli agonisti del GLP-1, farmaci che si sono rilevati utili nelle persone con obesità agendo su diversi meccanismi fisiologici:

  • riduzione dell’appetito
  • aumento del senso di sazietà
  • miglioramento di altri parametri metabolici.

Questi farmaci rappresentano un supporto importante accanto agli interventi tradizionali, come dieta equilibrata e attività fisica regolare, che rimangono essenziali per ottenere risultati stabili nel tempo.

Le raccomandazioni dell’OMS

La nuova guida dell’OMS contiene due raccomandazioni importanti su questi farmaci:

  • possono essere prescritti agli adulti, escluse le donne in gravidanza, per un trattamento a lungo termine
  • si consiglia di associare la terapia farmacologica a programmi strutturati di alimentazione sana e attività fisica, poiché le prove suggeriscono che questa combinazione possa migliorare i risultati complessivi del trattamento.

Gli agonisti del GLP-1 sono un’opzione farmacologica efficace per gli adulti con obesità. Tuttavia, la stessa OMS ribadisce che da soli non bastano: affrontare l’obesità richiede un approccio integrato che combini farmaci, interventi comportamentali e strategie di prevenzione a livello di popolazione.

Bibliografia

World Health Organization. WHO guideline on the use of glucagon-like peptide-1 (GLP-1) therapies for the treatment of obesity in adults; https://files.magicapp.org/guideline/5f0963f2-daa8-4d20-b0fc-eab3bcf69c48/published_guideline_10802-1_0.pdf Conflitti di interesse: