Assumere più farmaci aumenta nell’anziano il rischio di insufficienza renale acuta, rendendo fondamentale una rivalutazione periodica della terapia da parte del medico
Quando si assumono più farmaci aumenta il rischio di insufficienza renale acuta


Assumere più farmaci aumenta nell’anziano il rischio di insufficienza renale acuta, rendendo fondamentale una rivalutazione periodica della terapia da parte del medico
Quando la malattia è in fase avanzata occorre tenere presenti le possibili conseguenze negative dei molti farmaci prescritti, rivedendo la terapia e privilegiando la qualità di vita
Nel nostro Paese manca un approccio comune alla gestione della polifarmacoterapia inappropriata, affidata a interventi locali e non coordinati
Quando vengono prescritti al bambino più farmaci insieme occorre seguire scrupolosamente le indicazioni del medico per ridurre le interazioni e gli effetti negativi.
La somministrazione di una terapia con due o più farmaci può causare anche nel bambino interazioni o esiti di salute negativi.
La sospensione mirata dei farmaci antipertensivi non essenziali o non appropriati può proteggere la funzione cognitiva e ridurre i rischi associati alla polifarmacoterapia.
Ridurre i farmaci per la pressione non strettamente necessari negli anziani può rallentare il declino cognitivo e diminuire i rischi da polifarmacoterapia.