Usare i broncodilatatori a breve durata d’azione nei bambini più piccoli?

4 Lug 2025

FOCUS: Pediatria

I farmaci beta agonisti a breve durata d’azione (SABA), noti comunemente come broncodilatatori proprio per l’azione che esplicano sui bronchi, sono raccomandati dalla linee guida per la cura dell’asma nell’adulto e nei bambini in età scolare. Mancano invece indicazioni per i bambini più piccoli, che pure possono avere asma o respiro sibilante.
Per colmare questa lacuna un gruppo di ricercatori danesi ha condotto una revisione sistematica, identificando nella letteratura scientifica i 19 studi in cui si è affrontata la questione. In questo modo si sono potuti valutare più di mille bambini in età pre scolare con rumori respiratori o asma trattati o meno con questi farmaci. Secondo quanto emerge dai risultati i broncodilatatori per via inalatoria sarebbero efficaci anche nei più piccoli. Dall’analisi infatti è emerso un miglioramento complessivo della funzione respiratoria, e in particolare:

  • una diminuzione della frequenza respiratoria e del lavoro respiratorio
  • una attenuazione dei sibili
  • un aumento della saturazione di ossigeno.

I sibili nei bambini in età pre scolare

Nei bambini sotto i 6 anni i sibili respiratori possono essere dovuti semplicemente all’immaturità delle vie aeree oppure a un’infezione virale o di altro tipo. Non sempre quindi sono segno di una malattia respiratoria cronica come l’asma e in molti casi i sintomi respiratori si risolvono spontaneamente senza bisogno di ricorrere ai farmaci (vedi anche la News Troppi farmaci per l’asma ai bambini). Se però l’asma è confermata l’uso dei broncodilatatori a breve durata d’azione per via inalatoria sembra una strada percorribile.

In pratica

Nonostante i risultati di questa ricerca pongano le basi per considerare l’uso dei broncodilatatori anche nei bambini più piccoli, è bene sempre avere cautela, evitando qualsiasi intervento farmacologico in assenza di una diagnosi certa di asma. Solo il pediatra, dopo una attenta valutazione del bambino, potrà dire se è il caso di usare un farmaco broncodilatatore o se invece comporterebbe più rischi che benefici.
È importante che i genitori utilizzino questi farmaci solo se prescritti dal medico e seguendo scrupolosamente le indicazioni che vengono loro dati riguardo alla modalità e i tempi di somministrazione, un sovrautilizzo può infatti portare a ricadute con un peggioramento dei sintomi respiratori.

Bibliografia

Petersen R, Hallas H, et al. Short-term efficacy of inhaled short-acting beta-2-agonists for acute wheeze/asthma symptoms in preschool-aged children: a systematic review and meta-analysis. Thorax 2025; https://infarmaco.it/wp-admin/post-new.php# Conflitti di interesse:
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