L’effetto protettivo dell’aspirina sul tumore del colon retto

6 Feb 2025

FOCUS: Oncologia

Da tempo si sostiene l’efficacia dell’acido acetilsalicilico, l’aspirina, nella prevenzione dei tumori del colon retto, non è chiaro però quanto ciò sia realmente dovuto al farmaco o agli stili di vita che possono mettere le persone a un maggior rischio di tumore.
Ora un ampio studio condotto negli Stati Uniti su oltre centomila uomini e donne attorno ai 50 anni d’età fornisce importanti indicazioni al riguardo. Si è visto infatti che chi facevo uso di aspirina per vari motivi aveva una riduzione del rischio di avere un tumore del colon retto. L’efficacia del farmaco era però tanto maggiore quanto più gli stili di vita mettevano a rischio di cancro: essere sovrappeso od obesi, avere una dieta squilibrata con poca frutta e verdura, bere alcol, fumare, avere una vita sedentaria. Se invece si avevano stili di vita salutari (attività fisica, niente fumo e alcol, dieta ricca di frutta e verdura, peso nella norma) l’aspirina riduceva sempre il rischio di tumore ma molto meno perché l’efficacia protettiva maggiore era data proprio dalle abitudini quotidiane.

In pratica

Sembra ormai assodato che l’aspirina possa ridurre il rischio di cancro del colon retto, ciò non significa automaticamente che da una certa età si debba prenderla con costanza. Bisogna infatti ricordare che si tratta di un farmaco efficace ma con anche importanti effetti collaterali (specie a livello dello stomaco) e che quindi va preso su indicazione del medico, specie se per periodi prolungati di tempo. Come dimostra questo studio l’importante è cambiare il proprio stile di vita: basta averne uno più salutare per ridurre il rischio di molte malattie, senza dover ricorrere a farmaci.

Bibliografia

Sikavi D, Wang K, et al. Aspirin use and incidence of colorectal cancer according to lifestyle risk. JAMA Oncology 2024; https://jamanetwork.com/journals/jamaoncology/article-abstract/2821928 Conflitti di interesse: