Una revisione sistematica con metanalisi conferma quanto era già emerso da studi di popolazione: la terapia eradicante contro l’Helicobacter pylori è efficace nel ridurre il rischio di tumore dello stomaco, tipicamente associato all’infezione.
I dati della revisione sistematica
Sono stati identificati 24 studi, 13 dei quali di tipo osservazionale e 11 controllati e randomizzati.
L’analisi è stata condotta suddividendo gli studi sulla base del disegno metodologico per vedere se i risultati finali fossero o meno sovrapponibili.
Negli studi controllati e randomizzati il rischio di cancro dello stomaco era significativamente inferiore nelle persone con infezione asintomatica da Helicobacter pylori trattate con la terapia eradicante (rischio relativo: 0,64, limiti di confidenza al 95% da 0,48 a 0,84) e anche in quelle che avevano già una displasia gastrica trattata (rischio relativo: 0,52, limiti di confidenza al 95% da 0,38 a 0,71). Anche la mortalità da tumore dello stomaco era inferiore nei trattati (rischio relativo: 0,78, limiti di confidenza al 95% da 0,62 a 0,98).
Dagli studi osservazionali sono emersi dati analoghi, con una riduzione del rischio di cancro negli asintomatici trattati con la terapia eradicante (rischio relativo: 0,56, limiti di confidenza al 95% da 0,43 a 0,73) e nei pazienti che erano già stati trattati per una displasia gastrica (rischio relativo: 0,19, limiti di confidenza al 95% da 0,06 a 0,61).
Per approfondire ulteriormente l’argomento si rimanda anche alla notizia Eradicare l’Helicobacter previene il tumore dello stomaco?