La terapia che previene il tumore dello stomaco

26 Set 2025

FOCUS: Oncologia

La terapia che eradica dallo stomaco l’Helicobacter pylori, il germe responsabile dell’ulcera peptica, è efficace anche nel prevenire il successivo sviluppo di un tumore. La conferma di questo effetto viene da una revisione sistematica che ha raccolto e analizzato gli studi pubblicati in letteratura scientifica sull’argomento.

Il batterio dell’ulcera peptica

L’infezione da Helicobacter pylori, un batterio capace di resistere nell’ambiente acido dello stomaco, è molto diffusa. Si stima che possa colpire il 40% delle persone, rimanendo silente nella maggior parte dei casi. Il contagio avviene di solito prima dei 10 anni di età, soprattutto in ambito familiare. Se è vero che l’infezione nella maggior parte dei casi non comporta conseguenze per la salute, nel 10% circa delle persone infette può aversi però un’ulcera con il rischio successivo di sviluppare un tumore dello stomaco. Per questo sono necessari controlli seriati nel tempo.
È importante riconoscere la presenza del germe e trattare l’infezione. A questo fine ci sono a disposizione farmaci molto attivi: il trattamento prevede la somministrazione di più farmaci (triplice o quadruplice terapia) a diversa azione (antibiotici e farmaci che riducono l’acidità gastrica).
Poiché il batterio aumenta il rischio di tumore dello stomaco è importante conoscere se la terapia per eradicarlo riduca anche nel lungo periodo questo pericolo.

I risultati della revisione sistematica

I ricercatori hanno analizzato 24 studi che avevano seguito per diversi anni le persone con l’infezione da Helicobacter pylori, sia quelle che pur avendo l’infezione non avevano alcun sintomo sia quelle che avevano già una forma iniziale di tumore dello stomaco. Ebbene il ricorso alla terapia eradicante anti Helicobacter riduceva del 40-50% il rischio di avere un tumore dello stomaco nelle persone che avevano l’infezione asintomatica ed era efficace anche nell’evitare che le forme iniziali di tumore evolvessero verso forme più avanzate.

Per approfondire ulteriormente l’argomento si rimanda anche alla notizia Eliminare un batterio aiuta a prevenire il tumore dello stomaco

In pratica

È importante riconoscere la presenza di un’infezione dello stomaco da Helicobacter pylori. Questo è più semplice se l’infezione causa sintomi gastrici (dolore di stomaco, bruciore di stomaco, dispepsia, inappetenza), mentre è più difficile se i sintomi sono assenti. Per questo c’è discussione sull’opportunità o meno di fare screening di popolazione che consentano di identificare l’infezione e trattarla anche se asintomatica. A oggi una politica sanitaria di questo tipo sembra giustificabile solo laddove l’infezione è molto diffusa e ciò accade soprattutto nei Paesi più poveri o in condizioni socioeconomiche disagiate.
Il medico, sulla base degli esami, qualora sia accertata la presenza di Helicobacter pylori nello stomaco, prescriverà la cura più opportuna, che varia a seconda delle condizioni e delle caratteristiche del paziente.

Bibliografia

Ford A, Yuan Y, et al. Eradication therapy to prevent gastric cancer in Helicobacter pylori-positive individuals: systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials and observational studies. Gastroenterology 2025; https://www.gastrojournal.org/article/S0016-5085(25)00041-1/fulltext? Conflitti di interesse:
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