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I vaccini riducono i rischi di resistenza agli antibiotici

13 Gen 2025

FOCUS: Antibiotico resistenza

Grazie alla diffusione dei vaccini si potrà ridurre il rischio che i batteri sviluppino una resistenza agli antibiotici di comune impiego. Questo fenomeno, che si chiama antimicrobico resistenza, è molto preoccupante, si stima che ogni anno nel mondo muoiano quasi 5 milioni di persone a causa di un’infezione batterica che non risponde alle terapie antibiotiche perché i germi sono diventati resistenti. Si stanno quindi studiando strategie per ridurre il rischio di antimicrobico resistenza: oltre a un uso appropriato degli antibiotici, da prendere solo quando necessario e solo su indicazione del medico, e una maggiore consapevolezza del loro impiego sia da parte dei medici sia dei cittadini, altri strumenti potrebbero aiutare a contenere questa vera e propria epidemia di batteri resistenti. Tra questi ci sono i vaccini.
Uno studio internazionale suggerisce infatti che un’adeguata diffusione dei vaccini porterebbe a una riduzione delle malattie batteriche e della conseguente necessità di uso di antibiotici. Ciò non vale solo per i vaccini contro malattie batteriche (per esempio quello contro il pneumococco, raccomandato nell’anziano), ma anche alcuni diretti contro malattie virali, come l’influenza per esempio, che possono complicarsi in un secondo momento con infezioni batteriche anche gravi come la polmonite.

In pratica

I vaccini non hanno solo la funzione diretta di contrastare le malattie infettive ma anche quella di ridurre il rischio che i batteri sviluppino resistenze nei confronti degli antibiotici. Un motivo in più questo per aderire a tutte le vaccinazioni raccomandate nel Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale.

Bibliografia

Hasso-Agopsowicz M, Sparrow E, et al. The role of vaccines in reducing antimicrobial resistance: a review of potential impact of vaccines on AMR and insights across 16 vaccines and pathogens. Vaccine 2024; https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0264410X24006765 Conflitti di interesse: