La riduzione dei farmaci per la pressione alta potrebbe giovare all’anziano in termini di declino cognitivo. Gli anziani hanno spesso malattie croniche per le quali prendono numerosi farmaci, in termini tecnici si parla di polifarmacoterapia. Tuttavia, l’assunzione di più farmaci non è priva di rischi perché aumenta la probabilità di effetti collaterali e di interazioni farmacologiche pericolose per la salute.
Una strategia per ridurre questi rischi è rappresentata dalla analisi periodica (si parla di “revisione”, come quella dell’automobile) dei farmaci che vengono assunti, con l’obiettivo di ridurne la dose o di sospenderli se non più necessari o inappropriati. Questo processo, chiamato deprescrizione, si sta dimostrando utile in molti ambiti della medicina e contrariamente a quanto si potrebbe immaginare, togliere o ridurre i farmaci può comportare benefici per la salute. Ovviamente deve essere il medico a dare indicazioni al riguardo, valutando caso per caso.
Uno studio condotto in alcune case di riposo per anziani negli Stati Uniti ha analizzato l’effetto della riduzione o sospensione dei farmaci per la pressione alta ove possibile, sulla funzione cognitiva degli anziani. I risultati sono stati chiari: ridurre questi farmaci in modo mirato può rallentare il declino cognitivo, soprattutto nelle persone anziane che hanno una forma di demenza.
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Ridurre i farmaci per la pressione nell’anziano aiuta?
FOCUS: Cronicità e polifarmacoterapia
In pratica
Ridurre, su indicazione del medico, i farmaci per la pressione alta non strettamente necessari può ridurre il declino delle funzioni cognitive nell’anziano e al contempo ridurre i rischi legati alla polifarmacoterapia. Questa decisione non deve mai essere presa autonomamente, ma discussa con il medico, poiché il controllo della pressione arteriosa è essenziale per prevenire gli eventi cardiovascolari anche gravi. Ogni modifica alla terapia deve essere graduale e monitorata, tenendo conto della storia clinica e delle necessità di ciascuno per garantire che i benefici della deprescrizione superino i rischi.
Bibliografia
Jing B, Liu X, et al. Deprescribing of antihypertensive medications and cognitive function in nursing home residents. JAMA Intern Med 2024; https://jamanetwork.com/journals/jamainternalmedicine/article-abstract/2823919 Conflitti di interesse: