Le incretine, farmaci agonisti del recettore GLP-1, possono migliorare in età pediatrica il controllo della glicemia nel primo anno di cura, ma l’efficacia diminuisce con il tempo
Agonisti del recettore GLP-1 in età pediatrica

Le incretine, farmaci agonisti del recettore GLP-1, possono migliorare in età pediatrica il controllo della glicemia nel primo anno di cura, ma l’efficacia diminuisce con il tempo
Le incretine, farmaci agonisti del recettore GLP-1, possono migliorare in età pediatrica il controllo della glicemia nel primo anno di cura, ma l’efficacia diminuisce con il tempo
Cresce nel mondo la preoccupazione per la diffusione di batteri resistenti agli antibiotici che possono causare infezioni gravi e non controllabili dei polmoni
Cresce nel mondo la preoccupazione per la diffusione di batteri resistenti agli antibiotici che possono causare infezioni gravi e non controllabili dei polmoni
Nei piccoli malati di tumore è importante riconoscere la presenza del dolore per poterlo trattare adeguatamente, anche se non ci sono dati certi su quali farmaci siano più efficaci
La liraglutide riduce il peso nei bambini tra i 6 e i 12 anni d’età con obesità, ma il suo effetto è limitato nel tempo e associato a effetti collaterali, per cui non è al momento raccomandata.
Uno studio controllato di fase 3 ha valutato l’efficacia e la sicurezza della liraglutide nei bambini tra i 6 e i 12 anni con obesità grave (IMC >30 kg/m2). Attualmente la liraglutide è autorizzata per l’uso in caso di obesità sopra i 12 anni d’età. Lo studio ha coinvolto 82 bambini con obesità, gestiti dapprima con la modifica degli stili di vita e quindi randomizzati all’aggiunta di un trattamento con liraglutide (3 mg al giorno sottocute, o la massima dose tollerata) o di un placebo. Dopo 56 settimane di trattamento l’indice di massa corporea è diminuito del 5,8% nel gruppo liraglutide, mentre nel gruppo placebo è aumentato dell’1,6%, con una differenza stimata di -7,4 punti percentuali (p<0,001). Il peso corporeo è aumentato mediamente dell’1,6% nei bambini trattati col farmaco e del 10% nei bambini del gruppo placebo (p=0,001). Usando come criterio di efficacia una riduzione dell’indice di massa corporea di almeno il 5%, è stato raggiunto l’obiettivo nel 46% dei bambini...
Come per l’adulto anche nel bambino la fragilità aumenta il rischio di effetti avversi ai farmaci, ma nel bambino l’impatto può essere maggiore.