Il nuovo minidossier di COSIsiFA analizza rischi, limiti e alternative all’uso dei farmaci per l’insonnia negli anziani, evidenziando l’importanza degli approcci non farmacologici
Per l’insonnia dell’anziano i farmaci non sono la prima scelta


Il nuovo minidossier di COSIsiFA analizza rischi, limiti e alternative all’uso dei farmaci per l’insonnia negli anziani, evidenziando l’importanza degli approcci non farmacologici
Benzodiazepine, farmaci Z e non solo, sono ampiamente usati nel nostro Paese per curare l’insonnia negli anziani. A questi si aggiungono prodotti a base di valeriana e melatonina, la cui utilità è dubbia. Ma l’intervento farmacologico è davvero la prima scelta nel trattamento dell’insonnia? In questo minidossier facciamo il punto su rischi e limiti legati all’uso dei farmaci puntando l’attenzione su strategie più sicure e sostenibili nel lungo periodo
Alice Restelli, Luca Pasina
Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS
Non basta che i cittadini siano informati sui rischi della resistenza agli antibiotici, occorre anche trovare il modo di coinvolgerli attivamente per arginare il problema
Lo screening ex vivo consente di identificare attraverso un semplice prelievo di tessuto tumorale i farmaci più efficaci per ciascun paziente
L’uso della glicerina al posto del bisacodile nella manometria colica pediatrica in alcuni casi può aiutare a porre diagnosi
L’intelligenza artificiale potrebbe contribuire a rendere più sicuro l’uso dei farmaci, affiancando gli operatori sanitari nel monitoraggio, nella prevenzione delle interazioni e nell’ottimizzazione delle terapie
Pubblichiamo il primo numero del bollettino InFarmaco che con cadenza bimestrale racconterà l’evoluzione del progetto COSIsiFA
Un programma di “antimicrobial stewardship” che prevede una stretta collaborazione tra intensivisti e infettivologi riduce il consumo inappropriato di antibiotici
La chemioterapia neoadiuvante allunga significativamente la sopravvivenza in caso di tumore del pancreas localizzato nella parte sinistra dell’organo
Alcuni farmaci possono influenzare la capacità olfattiva già ridotta negli anziani con possibili ripercussioni su alimentazione, sicurezza e qualità della vita