La frequenza di infezioni da batteri resistenti agli antibiotici è maggiore nei pazienti ricoverati per cancro.
Batteri resistenti nei malati di tumore


La frequenza di infezioni da batteri resistenti agli antibiotici è maggiore nei pazienti ricoverati per cancro.
In caso di ricovero per una polmonite acquisita fuori dall’ospedale la durata della terapia antibiotica è spesso più lunga di quanto raccomandato.
In caso di infezioni del sangue in molti casi la durata della terapia può essere dimezzata a parità di efficacia, riducendo il rischio di antibioticoresistenza
Disponibile gratuitamente la versione italiana di Firstline su come trattare le infezioni più comuni.
I dati del 2023 pubblicati da AIFA segnalano l’aumento delle prescrizioni di antibiotici sia sul territorio sia in ospedale
Si prevede che da oggi al 2030 il consumo di antibiotici nel mondo aumenterà del 52,3% con un parallelo incremento del fenomeno della resistenza agli antibiotici.
Rivolti a cittadini e operatori sanitari, i videogame possono aiutare a formare sugli aspetti critici e fondamentali della resistenza agli antibiotici
Nell’armamentario terapeutico contro le infezioni batteriche gli antibiotici batteriostatici non sono per forza meno efficaci dei battericidi
Nell’acqua potabile possono esserci sia batteri resistenti sia i geni di resistenza che i batteri possono scambiarsi tra loro
Un’indagine condotta in 20 unità di terapia intensiva italiane indaga sulle conoscenze e le attitudini di medici e infermieri riguardo all’antimicrobico resistenza.
Nelle acque del Mediterraneo si ritrovano molti geni di resistenza agli antibiotici che possono essere trasferiti a batteri responsabili di malattie umane
Salute umana, salute animale e salute ambientale sono interconnesse, per cui per contrastare la diffusione dei batteri resistenti agli antibiotici bisogna agire anche in ambito veterinario
In Italia un quarto delle infezioni batteriche in terapia intensiva sono dovute a germi resistenti agli antibiotici.
Un’adeguata diffusione dei vaccini riduce le malattie batteriche, eventuali complicanze e la necessità di ricorrere agli antibiotici, limitando così il rischio di resistenza.
La terapia antibiotica non è sempre necessaria per trattare una polmonite nei bambini.
La prescrizione di antibiotici dovrebbe sempre rispettare le linee guida per limitare la resistenza batterica. Uno studio internazionale ha cercato di valutare quanto spesso i dentisti prescrivono gli antibiotici.
Nei contesti di guerra, le infezioni da batteri resistenti agli antibiotici stanno diventando una crescente emergenza. Medécins Sans Frontières segnala che povertà, sovraffollamento e disastri favoriscono la resistenza batterica.